Un aiuto per l’acquisto delle uova perfette:

Il consumatore che voglia acquistare delle uova può basare la sua scelta su vari fattori. C’è chi sceglie le uova in base al tipo di allevamento, segnalato sulla confezione e stampato con un codice su ogni uovo.

Il primo numero del codice indica il metodo di allevamento delle galline:

<< 0 >> per allevamento e uova biologiche, nel quale le galline devono nutrirsi solo con vegetali coltivati secondo le regole del bio e le galline devono poter razzolare all’aperto per diverse ore al giorno

<< 1 >> per allevamento e uova di galline allevate all’aperto, dove le galline possono razzolare all’aperto per alcune ore al giorno

<< 2 >> per le uova da allevamento a terra, dove le galline sono libere di muoversi in un ambiente chiuso, di solito un capannone

<< 3 >> per le uova da allevamento in gabbie o in batteria, dove le galline vivono in ambienti chiusi e ristretti e depongono le uova su un nastro trasportatore che le porta direttamente al confezionamento.

La seconda e la terza riga del codice specificano il paese di produzione delle uova (IT per Italia etc), il numero successivo indica il comune dove ha sede l’allevamento, seguito a sua volta dalla sigla della provincia. Le ultime tre cifre del codice indicano l’allevamento dal quale provengono le uova: un numero assegnato dalle autorità sanitarie locali che assicura che l’allevamento è controllato.


Preferire uova con codice 0 o 1 è sicuramente meglio perché in questi due tipi di allevamento le galline sono libere e hanno la possibilità di mangiare cibi più vari -quindi anche un po’ di erba oltre al solito mangime-, inoltre il movimento che possono fare consente loro di sviluppare maggiormente le fasce muscolari delle gambe e smaltire eventuali residui di tossine. Non solo, le galline d’allevamento intensivo quindi categoria 2 e 3, spesso sono allevate con mangimi arricchiti di carotenoidi sintetici (il colore del tuorlo è fortemente arancio e quello del guscio fortemente rosa-aranciato), e antibiotici per evitare lo sviluppo di malattie visto l’elevato numero di esemplari in uno spazio assai ristretto.

Il mio consiglio spassionato però, è quello di preferire -se ne avete modo- uova di galline razzolanti non tanto bio, quanto di un contadino di vostra fiducia, dove sapete che mangime utilizza e se queste galline abbiano o meno la possibilità di razzolare per prati a cercare erba sempre fresca e diversa. Queste uova saranno sicuramente le migliori da un punto di vista nutrizionale che possiate trovare.